Ha fatto scalpore la notizia dell’assegnazione dei Mondiali di calcio 2030 a Spagna, Portogallo e Marocco, con l’inserimento di una partita a testa in Argentina, Uruguay e Paraguay e la qualificazione automatica delle sei nazionali, ma adesso, con tutte queste nazioni coinvolte, parte la disputa sull’organizzazione effettiva del torneo. Il Marocco, infatti, prova a prendere in contropiede Spagna e Portogallo e chiede che la finale venga giocata a Casablanca in uno stadio che sarebbe costruito esclusivamente in caso di ufficialità dell’atto conclusivo sul territorio nordafricano. Al momento non è nota la posizione di Spagna e Portogallo.
Il presidente della federcalcio marocchina, Faouzi Kekjaa, infatti, ha presentato le sei sedi del progetto, quelle di Agadir, Marrakech Casablanca, Rabat, Tangeri e Fez, e sottolineato come il Marocco vorrebbe avere anche l’onore e l’onere di ospitare la finale: “Speriamo di vivere una finale straordinaria che onori l’intero continente e le giovani generazioni in uno stadio di Casablanca che sarà straordinario e meraviglioso”.