Calcio

Mondiale Russia 2018, qualificazioni girone I: Calhanoglu risponde a Rakitic, pareggio tra Islanda e Ucraina

Aron Gunnarsson - Foto Nazionale Calcio CC BY 2.0

CROAZIA-TURCHIA 1-1 (44′ Rakitic, 45+3 Calhanoglu)

Croazia (4-2-3-1): Kalinic; Vrsaliko, Corluka, Vida, Strinic; Badelj, Modric; Pjaca, Rakitic, Perisic; Mandukic. All.Cacic

Turchia (4-3-2-1): Babacan; Ozbayrakli, Aziz, Topal, Koybasi; Tufan, Yokuslu, Ayhan; Mor, Calhanoglu; Tosun. All. Terim

A Zagabria la Croazia scende in campo contro la Turchia, remake del match andato in scena a Euro 2016. A due mesi di distanza i valori in campo sono cambiati: i padroni di casa non riescono a portare a casa l’intera posta in palio, stavolta il risultato non sorride alla formazione di Cacic. Succede di tutto in chiusura di primo tempo: Rakitic porta avanti i padroni di casa, ma la reazione turca è immediata grazie a Calhanoglu che nei minuti di recupero riporta il risultato sul pari. Nella ripresa, girandola di cambi, la Croazia prova a portare il risultato dalla sua parte, ma senza fortuna. Un buon punto per la Turchia senza molti titolari, la squadra di Terim può esultare.

UCRAINA-ISLANDA 1-1 (5′ Finnbogason, 41′ Yarmolenko)

Ucraina (4-4-2): Pyatov; Butko, Rakitskiy, Kucher, Sobol; Yarmolenko, Sidorchuk, Stepanenko, Konoplyanka; Zinchenko, Kovalenko. All.Savchenko

Islanda (4-4-2): Halldorsson; Saevarsson, Arnason, Sigurdsson, Skulason; Gudmundss, Gunnarsson, Sigurdsson, Bjarnason; Finnbogason, Bodvarsson. All.Hallgrimsson

L’Islanda non smette di sorprendere. La rivelazione dell’Europeo vince la prima partita del gruppo I di qualificazione a Russia 2018: ad aprire le marcature ci pensa Finbogasson, al 5′, che da posizione defilata sfrutta un rimpallo e deposita a porta praticamente sguarnita. L’Ucraina però non ci sta ad uscire battuta davanti al proprio pubblico e pareggia con Yarmolenko sul finire della prima frazione. La ripresa è equilibrata, nessuna delle due riesce a prevalere, ma nel finale l’Ucraina avrebbe l’occasione per passare in vantaggio grazie ad un calcio di rigore. Sul dischetto va Konoplyanka che però sbaglia. Finisce 1-1.

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