Novità portano novità. Una nuova competizione nel già congestionato calendario calcistico internazionale porta inevitabilmente modifiche regolamentari. La prima risposta della Fifa e delle federazioni nazionali all’introduzione della nuovissima Coppa del Mondo per club, al via dal 15 giugno 2025 con il formato a 32 squadre per la prima volta, è stata l’apertura di una nuova finestra di mercato che precederà l’inizio della competizione. La ratio è semplice: la Fifa intende aiutare quei calciatori in scadenza il 30 giugno 2025 a prendere parte al torneo con i nuovi club, evitando ogni tipo di controversie visto che la finale è in programma il 13 luglio e un giocatore non può da regolamento prendere parte al torneo con due maglie differenti.
Il consiglio della FIFA ha così approvato le norme provvisorie sul mercato dei trasferimenti, che danno alle federazioni affiliate la possibilità di aprire una finestra di trasferimenti eccezionale dal 1° al 10 giugno. In questo modo i giocatori avrebbero per due settimane la possibilità di firmare per un nuovo club, prima della scadenza del loro contratto ufficiale, in un torneo che tecnicamente fa ancora parte della stagione in corso. Dopo la scadenza dei termini per la presentazione delle liste, i club partecipanti potranno sostituire i giocatori nello slot che va dal 27 giugno al 3 luglio 2025.
La scelta se aprire la finestra di mercato aggiuntiva rimane a totale discrezione delle federazioni e la Figc ha risposto presente, autorizzando lo scorso 21 novembre l’apertura della sessione extra su richiesta della Lega Serie A. Il regolamento della competizione disciplina eventuali casi di controversie: “Se due club desiderano includere lo stesso giocatore delle rispettivi liste provvisorie, il segretariato generale della FIFA deciderà per quale club il giocatore potrà essere registrato, dopo aver ascoltato tutte le parti interessate”, si legge nel regolamento. Ad oggi (5 dicembre) tra i calciatori in scadenza a giugno 2025 ci sono nomi grossi. Mohamed Salah su tutti, ma anche Trent Alexander Arnold, Joshua Kimmich, Kevin De Bruyne, Alphonso Davies e Virgil Van Dijk. Alcuni di loro potrebbero chiudere la stagione con una maglia diversa.