Nell’edizione odierna, il quotidiano la Repubblica rivela un’indiscrezione sulla proprietà del Milan e sul presunto interessamento proveniente dall’Arabia Saudita. “Arabi in Italia per il Milan, parte il pressing su Cardinale“, questo il titolo. Come riportato nell’articolo inoltre, già da qualche mese Cardinale e Furlani starebbero dialogando con alcuni partner mediorientali, e proprio per questo un paio di mesi fa sono stati in Arabia. Da Casa Milan però fanno sapere che si tratta di strategie finanziarie e commerciali per allargare gli orizzonti del club rossonero. Come aggiunge Repubblica però, oggi sono gli interlocutori arabi ad essere stati avvistati a Milano.
A capo della delegazione ci sarebbero i rappresentanti del fondo governativo saudita Pif, che avrebbero intenzione a rilevare quote di minoranza del Milan. Secondo le indiscrezioni prenderebbero possesso di una parte vicina al 50%, che sarebbe pari al debito che RedBird ha stabilito con Elliott nel momento del passaggio di proprietà nel 2022 (550 milioni). Repubblica aggiunge però che l’obiettivo di Pif sarebbe quello di subentrare entro l’estate prendendo possesso delle quote di maggioranza. La situazione rimane in divenire, dal momento che la dirigenza rossonera ha sempre sostenuto di non avere intenzione di vendere il club.