“Sappiamo dell’importanza della partita. E’ la terza volta nella storia che Milan e Inter si affrontano in finale. Cercheremo di fare una grande gara, è il primo trofeo stagionale. Derby del riscatto? No, lo considero un trofeo. Non tutte le squadre riescono ad arrivarci. Sappiamo cosa rappresenta avendolo vinto lo scorso anno e vogliamo difenderlo con tutte le nostre forze“. Così Simone Inzaghi, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Inter, Supercoppa Italiana 2023 in programma a Riyad (Arabia Saudita).
Il tecnico dei nerazzurri ha poi aggiunto: “Il derby è una partita particolare, ne abbiamo giocati tanti lo scorso anno, vincendo e perdendo. Quello di quest’anno l’abbiamo perso immeritatamente. Finali? Ho avuto la fortuna di giocarne tante, sia da allenatore che da giocatore. Sono partite a sé dove ci saranno tanti momenti in cui la squadra dovrà essere brava a gestire. Il mio augurio è che la squadra stia sempre in partita. Bisognerà cercare di essere concentrati e commettere meno errori possibili“.
Sull’avversario, il Milan, Inzaghi ha spiegato: “Il Milan lo conosciamo, ha grandi qualità ed è una squadra evoluta che sta facendo un buon percorso in campionato. Ha inoltre attaccanti di valore, perciò dovremo lavorare di squadra. Quando si subisce gol a volte si parla solo di difensori, ma l’Inter deve fare una fase difensiva da squadra per vincere queste partite importanti. La squadra ha fatto buone gare, restando sempre in partita e vincendo. In questo momento ho avuto scelte limitate per via di qualche defezione importante, ma essendo una finale bisogna solamente guardare alla partita“.
Infine, sui singoli: “Lukaku si è allenato parzialmente in gruppo. La speranza è che possa lavorare senza più avvertire dolore. Se non dovesse recuperare per domani, speriamo che ce la faccia per l’Empoli. Darmian? Un giocatore che sta facendo bene, ma nel ruolo c’è Dumfries che sta crescendo. E’ al lavoro per risolvere un problemino con cui è tornato dal Mondiale. Ho qualche dubbio che cercherò di risolvere“.
Presenti con lui in conferenza stampa anche Henrikh Mkhitaryan, che ha dichiarato: “Ho vinto cinque Supercoppe e spero di vincere la quinta, sarebbe importante per me e per il club. Nell’ultima gara contro il Milan non siamo stati all’altezza, ma negli altri big match abbiamo giocato bene e vinto (ad esempio Barcellona e Napoli). Speriamo di essere al nostro livello domani e vincere. Inter favorita? In una finale non ci sono favorite. Non conta che il Milan non sta vivendo un buon momento di forma. Dobbiamo pensare a noi stessi. Personalmente sto bene, voglio giocare il più possibile e aiutare la squadra. Non mi sono mai pentito di aver scelto l’Inter. Voglio vincere un trofeo come fatto con la Roma“.