Alessandro Florenzi è ritornato ancora una volta per dare una mano nel periodo decisivo al suo Milan. L’ex Roma e PSG è rientrato regolarmente in gruppo, dopo l’ultimo infortunio che lo ha tenuto per lungo tempo fuori, con la possibilità di indossare una maglia da titolare nella supersfida contro il Napoli. Queste le parole dell’esterno in un’intervista esclusiva a Sport Mediaset.
Sul rientro dopo l’ennesimo infortunio: “Sono felice di essere tornato, questa sosta per me è stata una manna dal cielo: ho potuto continuare a lavorare. C’è stato un momento in cui ho pensato di cercare altre strade, durante questi mesi“.
Sulle tante sfide con il Napoli di questo aprile: “Dobbiamo pensare una gara alla volta. Sul fatto di essere già sconfitti, è una cosa che dicevano anche l’anno scorso e poi in molti si sono rimangiati le critiche. A volte trovi altre squadre che trovano il loro punto di svolta, come quest’anno il Napoli. Saranno partite molto toste contro una squadra forte, ma io non penso che abbiano esultato così tanto quando ha pescato il Milan“.
Su Spalletti: “Sicuramente lo abbraccerò, resterà uno degli allenatori più influenti nella mia carriera“. Su Ibrahimovic: “Lui è bionico, quel che gli ho visto fare l’anno scorso non l’ho visto fare a nessuno. Anche da fuori, solo la sua presenza ti dà una spinta“. E su Kvaratskhelia: “Sta facendo la differenza“.