Nuove indiscrezioni e notizie che di certo non fanno bene all’ambiente rossonero. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera infatti, la società salvadanaio di Yonghong Li, presidente del Milan, è stata ufficialmente dichiarata fallita. La “Jie Ande” era stata presa di mira dalla Banca di Canton che aveva appunto richiesto la liquidazione per bancarotta.
Il proprietario del “Diavolo” è stato quindi smentito dalle dichiarazioni fatte circa un mese fa, dove spiegava: “La situazione relativa a tutte le mie risorse personali è completamente sana”. La società appena fallita, secondo l’uomo d’affari, era stata dichiarata come la più importante ed è la principale azionista di un’azienda facente parte alla Borsa di Shenzhen. Ancora dubbi quindi su Yonghong Li che solo un anno fa si regalò la società rossonera per la modica cifra di 740 milioni.