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Si è presentato con molta umiltà e grande voglia di fare Mattia Caldara nella sua conferenza stampa di presentazione al Milan: “Era difficile dire di no a questa opportunità , è la soluzione migliore sono contento che sia andata tutto bene”. Un ringraziamento comunque alla Juve per aver creduto in lui un anno e mezzo fa, ma il difensore è già concentrato sulla sua nuova avventura: “Ho sentito Gattuso subito, mi ha detto che c’è da lavorare molto, ma ho voglia di iniziare e mettermi in gioco. Mi sembra uno molto diretto. Posso dare tanto al Milan” . Un pensiero sicuramente è andato anche a Gasperini da cui ha imparato tanto negli anni a Bergamo: ” In questi 2 anni con Gasperini ho sempre giocato a uomo e mi sento molto migliorato. Anche in impostazione all’Atalanta sono migliorato molto ma mi sento meglio a marcare.  Con Gasperini ho imparato tanto a livello mentale, grazie anche all’Europa League dell’anno scorso. Giocare ogni 3 giorni è molto diverso. Grazie all’Atalanta per avermi fatto crescere molto”. Caldara ci ha tenuto anche a sottolineare l’importanza della storia del club e il passaggio in comune al Milan con il suo idolo Nesta: ” L’eredità di Nesta è molto pesante ma cercherò di fare il mio meglio. La storia del club è molto importante e la scelta è stata molto facile da questo punto di vista. Ringrazio la società per aver creduto in me”. Il difensore ormai ex Juve ci ha tenuto a ringraziare anche i tifosi per l’affetto dimostratogli dando appuntamento a San Siro: “A Milano ho visto grande entusiasmo, non vedo l’ora di iniziare. San Siro è il sogno di tutti, è uno stadio molto importante. Nei tifosi ho visto grande entusiasmo, voglio dimostrare quanto valgo”.