“Il calcio è cambiato. Alla Lazio io e Fernando Couto, che è mezzo zingaro come me, andavamo avanti a minacce. Uno menava e l’altro litigava. Adesso ogni contatto è fallo, ogni fallo è ammonizione. In questo calcio avrei giocato la metà delle partite“. Così Sinisa Mihajlovic, ospite al festival dello Sport in corso a Trento. L’allenatore del Bologna ha anche parlato della differenza economica tra il “suo” calcio e quello attuale, sottolineando che le sue scelte non sono mai state dettato da questo aspetto: “Nel 1991 con la Stella Rossa il premio per la vittoria della Coppa Campioni non arrivava ai 5mila euro attuali. Ma le mie scelte sportive non sono mai state dettate da soldi“.
Mihajlovic: “Oggi ogni contatto è fallo, avrei giocato metà delle partite”
Sinisa Mihajlovic, Bologna - Foto Antonio Fraioli