Maxi multa per Lehmann, accusato di danni penali, insulti e tentata frode

L’ex portiere della nazionale tedesca Jens Lehmann è stato condannato a pagare una multa da 420mila euro dopo che è stato riconosciuto colpevole di diversi reati dal tribunale distrettuale di Starnberg. Secondo quanto riporta la Bild, l’ex portiere di Borussia Dortmund, Arsenal e Milan è stato accusato di danni penali, insulti e tentata frode. Lehmann avrebbe fatto irruzione nel garage appena costruito del suo vicino sul lago di Starnberg con una motosega per tagliare una trave del tetto. Apparentemente Lehamann credeva di aver disattivato il sistema di videosorveglianza del garage, che però ha continuato a riprendere perché alimentato a batteria. L’accusa originale di violazione di domicilio è stata sospesa dopo che il vicino ha ritirato la corrispondente denuncia penale. Per quanto riguarda il filone penale riguardante la frode, Lehmann è stato accusato di aver truffato due volte le tariffe del parcheggio nel garage dell’aeroporto di Monaco di Baviera nel 2021 e nel 2022. Prima ha fatto caricare la sua Porsche elettrica, poi, secondo l’accusa, si è accostato ad altri veicoli alla barriera di uscita ed è così passato senza pagare.