Maradona, gesto shock di una calciatrice: “Mi rifiuto di fare un minuto di silenzio per uno stupratore”

La morte di Maradona ha sconvolto il mondo intero e in particolare quello del calcio tanto che tutti i campionati hanno omaggiato la memoria del Pibe de Oro osservando un minuto di silenzio negli stadi. Tutti tranne Paula Dapena, calciatrice che milita nel Viajes Interrias FF, squadra femminile che sabato è scesa in campo per un’amichevole contro il Deportivo la Coruña. Durante il minuto di silenzio, Paula si è seduta a terra e ha voltato le spalle alle altre compagne spiegando poi nel post gara il perché del suo gesto: “Pochi giorni fa, nel giorno contro la violenza di genere, questi gesti non sono stati fatti e se non è stato osservato un minuto di silenzio per quelle  vittime, non sono disposta a farlo per uno stupratore – ha dichiarato ai microfoni Pontevedra Viva – Mi sono rifiutata di osservare un minuto di silenzio per ricordare uno stupratore, pedofilo e molestatore. Così ho deciso di sedermi sul pavimento e voltare le spalle. Per essere un giocatore devi prima essere una persona e avere valori, al di là delle doti calcistiche che aveva mostrato di avere in campo”.