Un amore che non conosceva confini quello di Ian Midgley, tifoso 54enne del Leicester che pur di seguire la propria squadra non esitava a prendere l’aereo da Dubai per atterrare in Inghilterra e recarsi allo stadio ogni volta che i Foxies giocavano in casa. Una passione che lo aveva portato in quasi tutti gli stadi del Regno Unito fino a quando, durante le vacanze di Natale, trascorse proprio in Inghilterra, mentre si stava recando ad Anfield per assistere al boxing day tra la sua squadra del cuore i Reds è stato colto da un malore che gli è stato fatale.
La storia ha fatto il giro del mondo arrivando fino alle orecchie di Jurgen Klopp, tecnico del Liverpool, la squadra che quel 26 dicembre affrontava il Leicester. Il tedesco non ci ha pensato due volte, ha impugnato la penna e ha deciso di scrivere una toccante lettera alla vedova Midgley. “Mi dispiace tanto scriverle in una circostanza così triste – si legge sui quotidiani britannici – ma ho sentito che suo marito Ian è morto mentre era a Liverpool per la partita del Boxing Day. Al Liverpool i nostri tifosi sono parte di una grande famiglia e so che Ian era un accanito fan del Leicester e quindi la famiglia del Leicester ha tragicamente perso un tifoso davvero fedele. Ecco perché, a nome di tutto il Liverpool Football Club, dirigenti, giocatori e staff, voglio esprimerle le nostre più sincere condoglianze per la perdita di Ian. Lei e la sua famiglia siete nei nostri pensieri”. Come se non bastasse l’allenatore del Liverpool ha aggiunto, in calce, insieme alla firma il motto del club di Anfiel, quel “You’ll never walk alone” che rappresenta l’espressione massima dell’amore che i tifosi dei Reds provano per i propri colori. Un gesto nobile quello del tedesco, una bella storia di calcio e umanità .