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Una testa di maiale appena all’esterno dell’abitazione del presidente Serafino. E’ solo l’ultimo episodio di una situazione crescente di tensione in casa Sambenedettese. La società sta vivendo un momento difficile sotto l’aspetto economico e nel frattempo proseguono gli episodi di intimidazione. Dura la condanna della Lega Pro che con una nota “prende le distanze e condanna fermamente il grave gesto di intimidazione nei confronti del patron della Sambenedettese Domenico Serafino, al quale è stata recapitata una testa di maiale di fronte alla propria abitazione. È un atto ignobile, che non può essere tollerato in nessuna situazione”, come ha dichiarato il Presidente Ghirelli. Poi la conclusione: “Profondo è il disagio per l’atteggiamento del Presidente Serafino nei confronti del club, deve delle risposte a noi, al territorio e ai tifosi. Ma ciò non giustifica alcuna forma di minaccia e violenza”.
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