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La Serie C del prossimo futuro sarà interessata da un nuovo strumento tecnologico per quanto riguarda la formazione della classe arbitrale e non solo. Infatti, Blu Pantheon e Lega Pro, con il supporto dell’Aia, hanno messo a punto un progetto che prevede la possibilità, da parte degli arbitri, di consultare un avatar per dirimere alcune questioni regolamentari, nel proprio percorso di formazione. L’avatar sarà in grado di rispondere alle domande dei futuri arbitri, e sarà sottoposto a continue revisioni e aggiornamenti. “Ho provato a chiedere all’assistente digitale come viene sanzionato il fallo da ultimo uomo, questo mi ha risposto che la definizione di fallo da ultimo uomo è stata superata da alcuni anni dai cosiddetti DOGSO e SPA, spiegandomi le differenze. Da un breve sondaggio tra conoscenti non ero il solo a non conoscere tale differenza e tutti concordi sul fatto che la prossima volta, prima di protestare davanti ad un episodio dubbio, consulteremo l’assistente digitale”, la soddisfazione di Pasquale Fedele, R&D Director di Blu Pantheon.
Inoltre, l’assistente digitale sarà usufruibile anche dalle società di Serie C, che potranno rimanere informate e venire indirizzate in merito ai programmi e agli incentivi messi a disposizione dall’Unione Europea, dal governo centrale e dai governi regionali. Un punto importante per quanto riguarda l’incentivo alla sostenibilità economica dei club, che potranno anche ricevere bandi d’interesse ed essere aiutati nell’evasione delle pratiche.
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