Serie C, Rimini e Picerno presentano ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport

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Dopo quella del Rieti, arriva la presa di posizione anche di Rimini e Picerno. I due club che in questa anomala stagione hanno militato in Serie C, rispettivamente nei gironi B e C, hanno presentato ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni impugnando i provvedimenti della Lega Pro e della Figc, che di concerto hanno stabilito la retrocessione dell’ultima classificata in ciascun girone e la disputa dei playout.

RIMINI – In particolare, il Rimini ha presentato ricorso contro Figc, Lega Pro, Ravenna, Imolese, Arzignano Valchiampo e Fano per quanto riguarda la disputa dei playout e la retrocessione forzata del club romagnolo quando prima della sospensione definitiva rimanevano diverse partite ancora da giocare. Il Rimini chiede che il ricorso venga trattato con urgenza visto che il 27 giugno iniziano i playout, o in subordine chiede di sospendere il calendario delle partite dei playout.

PICERNO – Al  Collegio di Garanzia dello Sport ha presentato ricorso anche il Picerno, che ritiene di aver maturato al momento della sospensione un vantaggio sulla penultima tale da non giustificare la disputa da parte dei lucani del match dei playoff: anche in questo caso si chiede la sospensione del calendario dei playout o una decisione rapida in tal senso.

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