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La Lega Pro predispone un piano d’emergenza in caso di scoperta a poche ore da un match del campionato di Serie C della positività al coronavirus di uno o più tesserati di un club. Il presidente Ghirelli ha spedito una lettera a presidenti e medici sociali dei club con le disposizioni da adottare a partire da adesso e una sorta di richiamo al rispetto dei protocolli che si era forse un po’ allentato: “La salute e la sua tutela sono priorità imprescindibili, presupposti essenziali per lo svolgimento dell’attività agonistica. Alla base di questa iniziativa ci sono elementi fondamentali come il buon senso, la tempestività, il rapporto tra i club, ma anche la necessità di avere una bussola che guidi i comportamenti collettivi in una situazione che si evolve costantemente. Nei limiti del possibile, dobbiamo cercare di anticipare i problemi in un campionato imprevedibile come quello di quest’anno. La preoccupazione che viviamo è forte, ma è forte anche la consapevolezza che dobbiamo saperla gestire. E’ emersa chiaramente la necessità che le squadre, in occasione di ogni match ufficiale, applichino la procedura per far fronte agli adempimenti previsti dai vigenti protocolli. Siamo consci che la procedura comporta oneri ulteriori per i club, ma la salute è la guida di ogni nostra azione, e sapere governare situazioni di rischio limita l’impatto della diffusione della pandemia sulla collettività”.
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