Attraverso una nota, il Carpi si è schierato in merito alle decisioni da prendere in caso di stop definitivo della stagione 2019/2020. Attualmente terza in classifica nel girone B, la società biancorossa ha bocciato l’idea del sorteggio per la promozione della quarta squadra in Serie B, sostenendo invece la tesi di prendere in considerazione la media punti.Di seguito il comunicato del club emiliano:
“Il Carpi FC 1909, prendendo atto dell’Ordine del giorno dell’Assemblea di Lega Pro in calendario il prossimo 7 maggio p.v., comunica la propria disponibilità – ove sussistessero le condizioni di sicurezza dettate dagli organi competenti – al completamento sul campo del campionato di Lega Pro 2019-20 in forma integrale o ridotta. Nell’impossibilità che ciò avvenga, il Carpi FC 1909 richiama invece l’attenzione dell’Assemblea di Lega Pro e del calcio italiano tutto all’applicazione degli articoli 49 e 50 delle NOIF della Figc nonché delle linee guida approvate dal Comitato Esecutivo della Uefa per la compilazione di una classifica definitiva che sia espressione del “merito sportivo” attraverso principi obiettivi, trasparenti e non discriminatori. Questo al fine di evitare sperequazioni come richiesto dalla Uefa. Per tale motivo il Carpi rigetta l’ipotesi che ci si affidi a un sorteggio per determinare la promozione alla categoria superiore. La Società ritiene che l’utilizzo della media-punti per la formazione della classifica finale salvaguardi sia il valore agonistico della competizione che gli investimenti economici effettuati dalle società. A tale proposito, il Carpi comunica di aver inoltrato formale richiesta di chiarimento alla Lega Pro in merito a quali e quante proposte verranno sottoposte all’Assemblea, al fine di rendere i propri rappresentanti pienamente informati e preparati sui delicati e importanti temi all’Ordine del giorno”.