Finisce 2-2 il big match della ventiduesima giornata del Gruppo B di Lega Pro fra Ravenna e Triestina. Nel primo tempo un’autorete ed un gol di Granoche illudono gli ospiti, Esposito li acciuffa all’ultimo respiro.
PRIMO TEMPO – Punti in palio pesanti oggi allo stadio Bruno Benelli di Ravenna. Si gioca nonostante la pesante nevicata abbattutasi nelle ultime ore sulla storica città emiliana. Gli ospiti si fanno subito pericolosi con Granoche, ma il numero 9 viene anticipato all’ultimo istante da Venturi. Il Ravenna cresce e all’8’ coglie il primo palo di giornata con Galuppini, abile a liberarsi e a calciare dalla distanza. La squadra di Foschi gira bene la sfera in attesa del varco giusto e al 21’ coglie il secondo legno con una botta dal limite dell’area da parte di Selleri.
Due minuti dopo gli ospiti passano in vantaggio: ottima discesa sulla destra di Beccaro, il cui cross viene messo dentro sfortunatamente da Ronchi nel tentativo di anticipare Granoche. Ospiti vicini al raddoppio sei minuti più tardi sempre con Granoche, ma Venturi si supera con un doppio intervento prodigioso. Al 41’ il raddoppio: splendido contropiede orchestrato ancora dall’’ottimo Beccaro che pesca in mezzo “el diablo”, abile a mettere dentro in scivolata.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con un doppio cambio nelle fila dei padroni di casa: fuori Boccaccini e Martorelli, dentro Nocciolini ed Esposito. Il Ravenna preme subito forte nel tentativo di riaprire la partita e dopo aver sfiorato l’1-2 con un potente colpo di testa di Nocciolini va in gol con Papa, abile ad inserirsi con i tempi giusti su una palla svirgolata in area e a battere Boccanera.
Dopo aver sfiorato l’1-2 con un potente colpo di testa di Nocciolini i padroni di casa vanno in gol con Papa, abile ad inserirsi con i tempi giusti su una palla svirgolata in area e a battere Boccanera. La girandola dei cambi continua (saranno otto in totale al termine del match) ma la Triestina chiude bene gli spazi provando a ripartire in contropiede. Nell’ultimo dei quattro minuti di recupero assegnato dall’arbitro Robilotta il Ravenna pareggia con una punizione dai trentacinque metri di Esposito che dopo aver rimbalzato davanti a Boccanera termina in fondo al sacco.