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La Lega Pro ha organizzato un seminario insieme a Gianluigi Baroni, legale di PwC Tls, Gaetano Cippone della direzione centrale Inps e Alfredo Nicifero, vicedirettore della direzione centrale dei rapporti assicurativi Inail. Obiettivo? Discutere delle nuove misure a supporto di calciatori e club, a partire dall’accesso alla cassa integrazione in deroga. Con il decreto rilancio infatti è stato reso possibile l’accesso all’ammortizzatore sociale per tutti gli sportivi con un reddito lordo inferiore ai 50mila euro annui.
“Se due mesi fa l’avessimo proposta ci avrebbero preso per pazzi – spiega il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli – ora invece dimostriamo professionalità e metodo. La cassa integrazione in deroga è un intervento fondamentale, una boccata d’ossigeno a tutti i club di Serie C.“ Altra misura importantissima la cancellazione del saldo e dell’acconto Irap: “Sono anni che ne chiediamo la cancellazione, grazie a Confindustria perchè inizialmente non rientravamo tra i beneficiari ma adesso le cose sono cambiate.”
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Necessario però guardare anche al futuro, a cominciare dalla riforma dei campionati: “Siamo pronti a lavorare con Gravina – conclude Ghirelli – Servono interventi strutturali a sostegno dei più deboli, senza lasciare indietro nessuno perchè il calcio è del territorio. Presto renderemo noto l’orientamento in merito dei presidenti di Serie C, vedremo chi ragiona di sistema e chi invece guarda la riforma dal buco della serratura.”
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