Parte come peggio non potrebbe l’avventura della Juventus Next Gen di Paolo Montero, inserita per la prima volta nel girone C di Serie C 2024/2025 in virtù del regolamento sulle seconde squadre da smistare ognuna in un gruppo diverso. Contro l’Audace Cerignola, nella nuova sede dello stadio La Marmora-Pozzo di Biella, pesante scivolone interno per 3-4, con un risultato però bugiardo, visto che frutto anche di un finale in inferiorità numerica per la formazione pugliese, che dunque riesce, a differenza delle scorse due stagioni, a partire con tre punti tutti insieme, mentre per i bianconeri U23 secondo anno di fila con ko iniziale.
Avvio horror nel primo tempo da parte della Juve Next Gen, che lascia delle voragini difensive e subisce le reti di Cuppone, doppieta, e Salvemini in meno di mezzora, tutte nello stesso modo più o meno. Poco prima dell’intervallo, però, Palumbo ridà speranze ai bianconeri e accorcia sull’1-3, quindi l’espulsione di Ligi lascia per la seconda metà del secondo tempo in dieci gli ospiti. Non ne approfittano i ragazzi di Montero, che anzi con Scaglia regalano il rigore dell’1-4 firmato da Gagliano, poi in pieno recupero segnano Amaradio e Stivanello, ma è troppo tardi.
LE ALTRE PARTITE – Vince di misura il Giugliano sul Taranto di Gautieri che nonostante i problemi societari non sfigura al ‘De Cristofaro’. A deciderla al 29′ è il rigore di Romano. Partita tutto sommato equilibrata e dai ritmi bassi, con qualche guizzo da ambo le parti. Su tutti Schirru e Simone per il Taranto che fanno tremare i tifosi del Giugliano nel finale di gara. Infine, sempre nel girone del Sud Italia, è 1-1 tra Latina e Casertana: a Di Livio risponde Gatti al minuto 98′ gelando lo stadio Francioni.