Finisce 2-2 Messina-Casertana, anticipo della quinta giornata del girone C di Serie C. Dopo la sconfitta col Crotone, la squadra di casa sale a 5 punti in classifica, uno in più di una Casertana che non ha ancora vinto una partita ma che oggi può godersi una rimonta preziosa per l’autostima. Nel prossimo turno il Messina dovrà sfidare il Latina, mentre i rossoblù ospiteranno il Taranto.
Ritmi altissimi in avvio di gioco al ‘Franco Scoglio’. Dopo quaranta secondi, il Messina passa in vantaggio. Merito di Petrungaro che sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, in precario equilibrio, riesce ad indirizzare di testa il pallone dove Zanellati non può arrivare. La risposta della Casertana è immediata, ma meno precisa: Manetta liscia un pallone in area dopo un traversone, Salomaa ha la palla dell’1-1 dopo pochi secondi ma da due passi a porta vuota impatta male con la sfera. La buona reazione degli ospiti dura poco. Al 15′ Zanellati nega il gol a Petrungaro, ma due minuti dopo il portiere non può nulla per evitare il 2-0: Luciani scatta in profondità , salta l’estremo difensore e appoggia in rete.
Più Casertana nella ripresa. Al 58′ Curtosi mura Gatti in una mischia in area. Ma il gol che riaccende la speranza degli ospiti è solo rinviato. Al 66′ Carretta slalomeggia in area e calcia forte sul primo palo battendo il portiere avversario. Non è finita. Al 76′ un fallo di Manetta su Bakayoko viene punito dall’arbitro con il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Damian che sbaglia il tiro dagli undici metri, ma la deviazione di Curtosi sul palo offre la ribattuta comoda in rete allo stesso rigorista, autore del gol del 2-2 definitivo.