Termina a reti inviolate allo Stadio Druso tra Sudtirol e Padova. A sfidarsi la difesa “bunker” del campionato contro l’attacco record del girone. Nessuno riesce a sbloccarla, promozione da giocare all’ultimo match di questa stagione.
Un primo tempo giocato ad armi pari e senza nessuna difesa. Un vero e proprio scontro fisico tra due formazioni che cercano la promozione, e le continue ammonizioni lo confermano. Varie occasioni per parte durante la prima frazione di gioco: il Sudtirol ci prova al secondo minuto a sbloccare il match, poi ci ritenta al 25’ con De Marchi che dopo essersi smarcato la difesa avversaria tira verso la porta. La traversa vieta il vantaggio ai padroni di casa. A loro volta i biancoscudati cercano il gol del vantaggio prima al 23esimo con il gran colpo di testa di Santini, poi sul finale con Jelenic. Si torna negli spogliatoi a reti bianche.
Seconda frazione di gioco caratterizzata dal medesimo approccio al gioco. Il Sudtirol ha continuato con un pressing asfissiante verso la difesa avversaria. Gli uomini di Pavanel hanno retto bene, sfiorando anche il gol al 56’ con Ronaldo che accentrandosi ha tirato centralmente. A salvare tutto è Paluzzi. Sul finale ritmi altissimi. Termina però a reti inviolate tra Sudtirol e Padova, promozione rinviata agli ultimi 90 minuti della stagione.