Il pallone della Serie A Tim 2017-2018 - Foto Antonio Fraioli
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Vittoria soffertissima dell’Avellino, che nell’anticipo della seconda giornata del girone C della Serie C 2020/2021 batte la Viterbese in trasferta per 1-0 grazie al gol di D’Angelo al 95′. Una vera beffa per i padroni di casa, che pagano la minor esperienza nel finale di partita e anche qualche episodio poco favorevole.
RIVIVI IL LIVE SU SPORTFACE.IT
La cronaca – Il primo tempo si rivela davvero avaro di emozioni, con ritmi piuttosto bassi e pochissime conclusioni verso le due porte. Ci prova Emanuele Menghi per la Viterbese e poco dopo risponde l’Avellino con Ciancio, ma mancano le concrete occasioni da rete sia da una parte che dall’altra. Al 34′ arriva la miglior palla-gol per l’Avellino, con Maniero che si vede respingere il tiro da Daga: sul pallone prova ad avventarsi Bernardotto che però viene anticipato da un grande intervento difensivo da parte di Baschirotto. E’ l’emozione più grande del primo tempo, che si chiude a reti bianche sotto una pioggia continua e intensa.
[the_ad id=”668943″]
Il secondo tempo inizia con una Viterbese più aggressiva, che si rende pericolosa con Urso il cui tiro però termina sopra la traversa. Le emozioni continuano però a latitare, con le migliori occasioni che capitano sui piedi di Urso e Rossi per i padroni di casa. A metà ripresa si mette in moto la girandola di cambi, ma l’equilibrio non si spezza: l’Avellino torna a farsi pericoloso al 79′ con la deviazione di Miceli che chiama Daga alla respinta. Nel finale si scaldano gli animi: il neoentrato Matteo Menghi protesta per un possibile rigore in favore della Viterbese e viene ammonito per proteste, passano due minuti e l’attaccante viene espulso per doppio giallo ed è costretto ad abbandonare il campo cinque minuti dopo essere entrato.
La partita sembra ormai avviarsi allo 0-0, ma nell’ultimo minuto ecco l’episodio decisivo. Punizione dalla destra per l’Avellino, il pallone arriva in area e D’Angelo trova lo stacco vincente che vale tre punti per gli uomini di Braglia. Il tutto all’ultimo secondo, l’arbitro fischia la fine prima della ripresa del gioco.
[the_ad id=”676180″]