Il Palermo riacciuffa il Bari nel finale in una partita vibrante al Barbera. Finisce 1-1 e all’88’ su punizione è Lucca a beffare gli ospiti, che nel match della diciassettesima giornata del girone C di Serie C erano passati in vantaggio con la rete di D’Ursi nel finale del primo tempo. Un pareggio che non serve poi così tanto a entrambe, i rispettivi obiettivi sfuggono un po’ di mano.
IL RACCONTO DEL MATCH – Primo tempo in cui sono i padroni di casa a partire meglio e a sfiorare per due volte il vantaggio con Rauti. L’attaccante rosanero prima si fa parare il tiro da un super Frattali, poi cestina l’occasione col colpo di testa che termina alto da due passi. Prende coraggio, così, la seconda in classifica e comincia a macinare gioco. I pugliesi ci provano in contropiede con il cross di D’Orazio che per un soffio non trova il compagno sul secondo palo, poi Pelagotti attentissimo su Marras. I ritmi si abbassano nel finale di frazione, ma da un rimpallo nasce al 45′ il gol del vantaggio dei galletti, con D’Ursi che è abile ad approfittare di un batti e ribatti e a freddare il portiere in uscita. Nella ripresa scende ulteriormente il ritmo e la squadra di Auteri sembra poter controllare agevolmente. Nel finale, però, ci sono tante occasioni da una parte e dall’altra e all’88’ la beffa per gli ospiti. Punizione calciata con violenza e precisione da Lucca, entrato da pochi minuti, e palla che si infila all’angolino. Nel recupero monta la rabbia da parte di Odjer: il centrocampista di casa ha infatti accusato un avversario di un presunto insulto razzista, scatenando un parapiglia incredibile.
ODJER ACCUSA DI RAZZISMO UN AVVERSARIO