Calcio - CC0 1.0
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Importante vittoria esterna del Perugia, che nel posticipo della seconda giornata del girone B della Serie C 2020/2021 ha sconfitto per 1-0 l’Arezzo per quella che è da sempre una sfida molto sentita. Danno continuità gli umbri ai propri risultati, dopo la pesante vittoria in Coppa Italia sul campo dell’Ascoli: gli uomini di Caserta salgono così a 4 punti in classifica. Seconda sconfitta in altrettante partite invece per l’Arezzo, che non demerita nel primo tempo ma paga una brutta mezz’ora nella ripresa e rimane così a zero punti in classifica.
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La cronaca – Poche emozioni in avvio di partita, con il principale brivido che arriva nei primi minuti con il violento scontro aereo tra Melchiorri e Borghini. Attimi di paura, entrambi i giocatori restano coscienti pur sanguinando copiosamente e alla fine sono costretti ad uscire. Le prime vere occasioni sono per gli aretini, con Luciani che si vede respingere il destro da Fulignati mentre poco dopo Cutolo sfiora il palo con l’esterno sinistro dai 15 metri. Il Perugia invece prova a fare la partita, senza però trovare varchi all’interno dell’area di rigore. Gli ultimi due sussulti del primo tempo sono ancora dell’Arezzo, con una punizione insidiosa di Cutolo che subito dopo prova ad inventare per Sane senza successo. Si va quindi al riposo sullo 0-0.
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La partita rimane molto maschia anche nel secondo tempo, dove però le squadre sono un po’ più allungate e concedono qualche spazio in più. La prima occasione è per il Perugia, con Elia che tira al volo dai 25 metri e vede uscire di poco il pallone deviato dalla mischia. La pressione degli umbri dà i suoi frutti al 56′, quando gli ospiti passano in vantaggio: mischia furibonda in area dell’Arezzo, almeno tre difensori non riescono a liberare e anche Tarolli in uscita non fa sua la palla che arriva a Kouan. Il numero 28 mette dentro per lo 0-1 che sblocca il match.
Passano meno di dieci minuti e l’Arezzo rischia di capitolare definitivamente: al 65′ infatti ancora Kouan colpisce la traversa con un gran colpo di testa che per poco non vale il 2-0. Il tecnico dell’Arezzo, Alessandro Potenza, prova a ribaltare la situazione con i cambi, ma i padroni di casa non trovano la verve per mettere in difficoltà il Perugia che anzi continua a dare forte pressione in fase di non possesso. La grande occasione per il pareggio aretino arriva al minuto 82, quando una palla persa in uscita dal Perugia regala a Merola un pallone d’oro: l’attaccante però conclude abbastanza centralmente e Fulignati si salva alla grande in angolo.
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