La Casertana passa 3-0 al Nicola Ceravolo di Catanzaro nel match valevole per la venticinquesima giornata del girone C del campionato di Serie C 2020/2021 grazie alle reti firmate da Carillo e Matos e all’autogol di Scognamiglio. In virtù di questo risultato i campani agganciano il Palermo all’ottavo posto a quota 33 punti, mentre i calabresi restano in quarta posizione con 38.
La formazione ospite prova a rendersi subito pericolosa dopo soli tre minuti con una conclusione al volo di Cuppone che viene smanacciato da Di Gennaro. I giallorossi, invece, crescono con il passare del tempo e all’11 costruiscono la loro prima vera occasione da rete con Di Massimo che calcia dal limite dell’area, ma trova la prodigiosa risposta di Avella. Al 19′ Casoli imbuca per Curiale, il quale va al tiro con il portiere battuto, ma è troppo impreciso e spreca tutto; gli uomini più pericolosi tra le fila di casa sono sempre Di Massimo e Curiale che vanno ancora vicini alla marcatura tra il 25′ e il 26′, ma la porta rossoblù sembra stregata. Dalla mezz’ora in poi la partita si incattivisce, infatti il direttore di gara Michele Delrio è costretto ad estrarre tre cartellini gialli nel giro di sei minuti. Le due squadre vanno a riposo sul parziale di 0-0.
Nella ripresa la Casertana prova a incrementare la propria spinta offensiva, senza però riuscire ad incidere realmente. Dopo la fiammata dei campani, infatti, il Catanzaro torna a fare la partita costruendo delle buone manovre con i suoi attaccanti, ma a colpire sono gli ospiti: al 59′ Gennaro Scognamiglio sbaglia completamente l’intervento su un traversone di Rosso e devia la palla nella propria porta. I calabresi, colpiti a freddo, cercano di riorganizzare le proprie idee per poi lanciarsi disperatamente a caccia del pareggio, esponendosi al contropiede degli avversari, che al 71′ centrano il raddoppio con un colpo di testa di Luigi Carillo sugli sviluppi di calcio d’angolo. Nel finale i ragazzi di Andrea Cupo chiudono definitivamente la gara grazie alla marcatura siglata da Ricardo Matos, che approfitta di un’amnesia difensiva di Casoli per presentarsi a tu per tu con Di Gennaro e batterlo di precisione.
