Il pallone della Serie A Tim 2017-2018 - Foto Antonio Fraioli
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Rocambolesca vittoria nel recupero per il Ravenna, che tra le mura amiche del “Benelli” batte 3-2 la Ternana nella diciottesima giornata del girone B di Serie C. Una vittoria sofferta e pesantissima per i romagnoli, che grazie al gol del neoentrato Boccaccini al 92′ superano in classifica proprio gli umbri di De Canio. Beffa amara per la Ternana, che viene superata in classifica proprio dal Ravenna.
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Il racconto del match – Pronti, via ed è subito Ravenna in vantaggio perchè dopo appena due minuti Trovade raccoglie il pallone al limite sugli sviluppi di un corner e al volo batte l’incolpevole Iannarilli. La reazione della Ternana è praticamente assente, con la partita che stenta a decollare nella prima mezz’ora. La partita si fa estremamente in salita per la Ternana, perchè i padroni di casa trovano il raddoppio al 28′ con Bresciani: disattento Fazio, che si perde sul lancio di Galuppini l’esterno. Bresciani in diagonale non perdona e segna il 2-0.
Passano però pochi minuti e la Ternana ha la grande occasione per riaprire la partita: ingenuo fallo di mano di Papa, l’arbitro Vigile indica il dischetto senza dubbi. Dagli 11 metri però va Marilungo, che conclude centralmente e permette a Venturi di respingere il penalty. Sul finire della prima frazione l’attaccante ex Atalanta si riscatta, trovando nel recupero il gol che accorcia le distanze con un bel piatto al volo.
La ripresa inizia al meglio per la Ternana, che al 50′ completa la rimonta: palla vagante in area, Bifulco raccoglie un pallone in area e scaraventa in rete per il 2-2 che rimette in equilibrio l’incontro. Il secondo tempo si rivela estremamente equilibrato, con il neoentrato Siani che sfiora il gol per il Ravenna e la Ternana che risponde con il sinistro di Lopez a lato di un soffio. Ma proprio quando ormai il pareggio sembrava cosa fatta, ecco che al 92′ Siani pennella il cross per la testa dell’altro neoentrato Boccaccini: il 3-2 manda in delirio il “Benelli” e regala tre punti pesantissimi ai ragazzi di Foschi.