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Juve Stabia e Catania non si fanno del male e al Romeo Menti di Castellammare arriva un pareggio a reti inviolate che però non racconta appieno di una sfida molto interessante con diverse occasioni da una parte e dall’altra, due rigori chiesti invano dai padroni di casa e alcuni rimpianti per gli etnei, che però sono sicuramente sotto nel computo generale delle occasioni. Con questo ‘0-0 salgono a quota 23 i campani, a 18 i siciliani.
IL RACCONTO DEL MATCH – Al Menti punti pesanti per il proseguo del campionato: entrambe giocano per la promozione diretta, ma la concorrenza è folta e chi perde oggi può rimpiangere questi tre punti. Cinque, però, dividono i campani dai siciliani che dunque inseguono e subiscono la pressione. Nel primo tempo iniziano meglio gli etnei, che non sfruttano alcune occasioni importanti con Marotta, poi al 44′ l’occasione più grossa la fa registrare la squadra di Caserta, che con la punizione a giro di Calò trova la traversa. Nella ripresa è ancora l’equilibrio a dettare legge, ma tante sono le occasioni per le vespe, che chiedono anche due rigori che Sozza non concede ma che forse sarebbero potuti essere accordati. I ragazzi di Sottil nel finale tornano a farsi vedere ma senza mettere paura ai padroni di casa, ai quali questo 0-0 va sicuramente più a genio.