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Tutto pronto per la Serie C 2018-19. Le società partecipanti si preparano ad una nuova stagione, la Lega Pro intanto ha reso noto il regolamento (IL COMUNICATO COMPLETO) inerente al minutaggio dei giovani. Come si legge nel comunicato, i club di Lega Pro devono utilizzare la ‘lista calciatori’ composta da un massimo di 22 calciatori. In particolare, un massimo di n. 14 calciatori nati antecedentemente al 1 gennaio 1996 e un massimo di un cosiddetto ‘calciatore bandiera’, ovvero un giocatore, aldilà dell’età, che sia stato tesserato dalla stessa società per almeno quattro stagioni sportive anche non consecutive. Nella lista andrà inserito inoltre fino ad un massimo di un calciatore cresciuto nel settore giovanile del club (un calciatore tesserato dallo stesso club per almeno quattro stagioni sportive anche non consecutive nelle squadre agonistiche del settore giovanile del club). I rimanenti posti della lista potranno essere occupati da calciatori nati successivamente al 1 gennaio 1996 mentre i calciatori nati successivamente al 1 gennaio 1998 potranno essere utilizzati senza limitazioni nel numero e senza necessità di inserimento nella lista.
Nel caso in cui una società utilizzi in gare ufficiali di campionato uno o più giocatori non inseriti nella lista, il Consiglio direttivo di Lega ha disposto le seguenti sanzioni:
A) Decadenza dal diritto ad usufruire della ripartizione dei corrispettivi da suddividersi in base al regolamento sul c.d. “minutaggio” in caso di mancato deposito della lista in data antecedente alla disputa della prima partita ufficiale di Campionato della stagione sportiva.
B) La sanzione sarà pari a 10.000,00 euro per ogni calciatore fuori lista nel caso in cui una società utilizzi un giocatore non inserito nella lista in gare ufficiali di Campionato e tale violazione avvenga entro l’ultima giornata del girone di andata.
C) Sanzione pari a 20.000,00 nel caso di reiterazione della precedente violazione
D) Nel caso in cui una Società utilizzi un giocatore non inserito nella lista in gare ufficiali di campionato e tale violazione avvenga per la terza volta nella medesima stagione sportiva o in una giornata del girone di ritorno o nel corso dei play-off e play-out del campionato, la società inadempiente sarà esclusa dalla ripartizione dei corrispettivi da suddividersi in base al regolamento sul c.d. “minutaggio” ed alla stessa verrà irrogata una sanzione di € 50.000,00 per l’utilizzo di ogni calciatore fuori lista per ogni partita.
E) Le sanzioni previste ai punti b, c, d saranno cumulativamente applicate anche nel caso di mancato deposito della lista; in tale ipotesi infatti tutti i calciatori utilizzati in una gara di campionato verranno considerati “fuori lista”.
Per quanto riguarda la ripartizione risorse e criteri di calcolo del “minutaggio”, al termine della regular season si procederà al conteggio finale con ricalcolo delle rispettive quote ed erogazioni a conguaglio. Il calcolo delle quote sarà in base all’effettivo utilizzo dei giovani in campo in gare di campionato attraverso:
– il computo del totale dei minuti-giovani assommati da tutti i club
– l’individuazione, rispetto alla quota dei corrispettivi disponibile, di un “quoziente giovani” per minuto giocato
– assegnazione dei corrispettivi ai singoli club in base ai minuti giocati.
Previsto inoltre un incremento del quoziente-giovani per i club in caso di vittoria del campionato diretta (+10%)
e decremento in caso di retrocessione diretta (-20%). Avrà diritto ad un incremento della quota per ciascuna tranche pari al 10% a società che con riferimento a ciascuna tranche raggiunga la soglia minima di 1890 minuti giocati da calciatori tesserati con status 04 e 09. Del 15% l’incremento invece per la società che con riferimento a ciascuna tranche superi la soglia di 2520 minuti. La quota dei tesserati con status 04 e 09 da assegnare a ciascuna classe di età risponderà alla seguente ponderazione:
– 0,60 classe di età 1996;
– 0,80 classe di età 1997;
– 1,00 classe di età 1998;
– 1,20 classe di età 1999;
– 1,40 classe di età 2000 e seguenti.