Termina nel migliore dei modi il 2017 del Livorno, che al “Picchi” batte 2-0 il Prato in uno dei tanti derby toscani del girone A della Serie C 2017/2018. I labronici inoltre approfittano dello 0-0 tra Siena e Pisa e allungano in vetta alla classifica: per i ragazzi di Sottil, che guidano con 49 punti, sono dodici i punti di vantaggio su Siena e Viterbese anche se i bianconeri toscani hanno una partita in meno.
A decidere la sfida l’autogol di Seminara al 52′ e il raddoppio in contropiede di Vantaggiato al 73′, dopo una sfida comunque sempre controllata dai padroni di casa. Troppo poco gioco offerto dal Prato in fase offensiva, con Mazzoni chiamato a intervenire in modo davvero molto sporadico e mai troppo impegnativo. I lanieri si confermano il fanalino di coda del girone con appena 11 punti.
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La cronaca – Dopo i primi minuti di equilibrio, il Livorno prende in mano come da pronostico il pallino del gioco mentre il Prato si preoccupa soprattutto di contenere le sortite offensive dei padroni di casa. La prima palla gol arriva al 7′ con Maiorino, che dal limite calcia con il destro ma trova una bella respinta di Sarr in calcio d’angolo. Passano cinque minuti e il portiere dei lanieri si esalta su Doumbia, che da ottima posizione trova l’opposizione dell’estremo difensore.
Il ritmo si abbassa e il Prato così riesce anche a farsi vedere nella trequarti livornese, ma i cross di Marini non riescono a trovare nessun compagno in area di rigore. Sul finire della prima frazione il Livorno torna all’arrembaggio e sfiora più volte il vantaggio: al 40′ Vantaggiato si gira dall’interno dell’area ma trova un grande intervento di Sarr, che poi è ancora reattivo per intercettare il tap-in di Doumbia. Pochi secondi dopo è ancora Vantaggiato a provarci in spaccata sul lancio di Maiorino, ma il pallone termina di un soffio sopra la traversa. Allo scadere del primo tempo c’è tempo anche per delle polemiche arbitrali: Martinelli affossa Vantaggiato al limite dell’area, i giocatori di casa e il pubblico del “Picchi” chiedono il rosso, ma l’arbitro opta per l’ammonizione facendo infuriare anche la panchina amaranto.
Il secondo tempo inizia al meglio per il Livorno, che al 52′ passa in vantaggio: Doumbia cerca Vantaggiato in area, Seminara nel tentativo di anticipare l’attaccante colpisce il pallone di testa per il più goffo e classico degli autogol. La reazione del Prato è molto confusionaria e poco pericolosa, con Mazzoni di fatto chiamato a un unico intervento su un cross basso dalla sinistra. I ritmi si abbassano e in contropiede i labronici trovano delle pericolose fiammate offensive: prima Doumbia fa tutto da solo e calcia a lato di un soffio, poi al 73′ serve in campo aperto Vantaggiato, che entra in area all’altezza del vertice destro e trafigge Sarr con un preciso diagonale per il 2-0 che di fatto chiude i conti. Gli ultimi minuti offrono pochissimo al pubblico e servono soltanto a completare l’opera per la quindicesima vittoria in venti partite della sempre più capolista del girone A.
