La curva nord di Catania - Foto di Roberto86 - CC BY-SA 2.5
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Il Trapani batte il Catania 1-2 nel derby siciliano al Massimino e tra le due litiganti, ora appaiate al secondo posto, a godere è il Lecce, che adesso è a +4 sulle inseguitrici a due sole giornate dalla fine del girone C di Serie C 2017-18. Tanta la paura di perdere per gli etnei, che partono male e subiscono la maggiore intraprendenza degli ospiti, anche se il pareggio a reti bianche con il quale si chiude la prima frazione è corretto.
In avvio di ripresa, però, l’episodio che spacca il match: Palumbo si rende protagonista di un grande assolo e trova prima la respinta di Pisseri, poi gonfia la rete sulla ribattuta, facendo ammutolire i 18.000 spettatori. Una vera e propria reazione organizzata dei rossoazzurri non c’è, ma la squadra di Lucarelli è molto sfortunata perché trova un palo sulla conclusione di Russotto, quindi due miracoli di Furlan che salva i suoi. Nel recupero succede di tutto: Marras sembra chiudere i giochi al 94′ in contropiede, poi arriva un minuto dopo il rigore per i padroni di casa con espulsione di Pagliarulo. Lodi trasforma, ma la partita finisce 1-2. La squadra di Calori aggancia dunque a quota 67 gli etnei, con il Lecce a quota 71 che dunque con una vittoria nelle prossime due rimanenti partite sarebbe aritmeticamente primo e quindi promosso direttamente in Serie B.