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Si decide al fotofinish la lotta per il secondo posto nel girone C di Serie C 2017-18: a spuntarla è il Catania, che inseguiva a 90′ dalla fine. Il 6-1 servito al Rende non è vano, perché il Trapani affonda letteralmente a Cosenza: i granata perdono 4-2 e cedono dunque all’ultimo respiro la seconda piazza in classifica. Si tratta di un sorpasso molto importante tra le due siciliane, dal momento che il secondo posto consente una posizione migliore nella griglia playoff, con meno match da giocare per arrivare a giocarsi la promozione in Serie B.
TRAPANI KO A COSENZA – Inaspettata la debacle dei granata al San Vito contro una squadra forte ma probabilmente non al livello di quella di Calori. Il match parte in maniera molto bloccata, quindi lo scossone che apre le marcature. E’ Tutino a portare in vantaggio i padroni di casa al sedicesimo minuto, quindi dieci minuti dopo arrivano tre duri colpi in serie per i siciliani: prima Bastoni colpisce una traversa clamorosa, quindi un minuto dopo ancora Tutino trova la via della rete per il 2-0 dei calabresi. E come se non bastasse, in contemporanea Mazzarani portava in vantaggio il Catania. Passano altri dieci minuti e Fazio, entrato da nemmeno un minuto nell’ambito di due cambi per scelta tecnica, infila la propria porta con sfortuna e scarsa lucidità, colpendo Furlan col fuoco amico. 3-0 che potrebbe diventare più pesante nel secondo tempo, quando Bruccini si presenta sul dischetto per un fallo di capitan Pagliarulo. Il portiere dei granata, però, respinge. Drudi al 72′ accorcia le distanze, e dieci minuti dopo va ancora a segno per il momentaneo 3-2, ma i sogni di una clamorosa rimonta dei granata terminano nel recupero, quando Tutino sigla la sua tripletta personale per il definitivo 4-2.
IL CATANIA VINCE IL SET – L’uragano Catania si abbatte sul malcapitato Rende, che viene decisamente sotterrato sotto i colpi della squadra di Lucarelli. Marcature che si aprono intorno alla mezzora, quando ci pensa Mazzarani a portare in vantaggio i padroni di casa. Nemmeno dieci minuti dopo Russotto, per distacco il migliore in campo tra le fila dei siciliani, firma il 2-0 che indirizza pesantemente l’incontro. A inizio ripresa si scatena Brodic, che tra il 48′ e il 52′ sigla la sua personale doppietta. Uno sfortunato autogol di Bucolo regala il gol della bandiera al Rende, che poi torna a subire: all’82’ c’è il gol di Rizzo e all’89’ Di Grazia trasforma i connotati di questo incontro in quelli di un match tennistico. 6-1 finale che, unitamente al 4-2 subito dal Trapani, consente agli etnei di chiudere al secondo posto in vista dei playoff.