[the_ad id=”10725″]
Il Pisa batte 3-2 la Pro Piacenza all’Arena Garibaldi nella trentaquattresima giornata del campionato di serie C girone A 2017/2018. Grazie a questo successo i toscani accorciano a tre punti il distacco dalla vetta della classifica. Decisiva una rete di Di Quinzio al 95′ dopo che la Pro Piacenza aveva trovato il pareggio con una rete incredibile di Frick con il tacco.
LA CRONACA – Il Pisa parte con piglio deciso alla ricerca dell’immediata rete del vantaggio. Dopo sei minuti Negro penetra in area dopo un bell’assolo e viene stoppato soltanto dai guantoni di Gori. Col passare dei minuti, però, la Pro Piacenza riesca a trovare le giuste contro-misure attenuando la pressione degli avversari e cercando di abbassare i ritmi della partita. La partita diviene nervosa e si sviluppa nel cerchio del centrocampo, per concludersi sullo 0-0 all’intervallo.
LA RIPRESA – Al rientro dagli spogliatoi Petrone decide di giocarsi subito la carta Izzillo al posto di Maltese. Una mossa che paga. Al 48′ Lisi si invola sulla destra ed al termine di una grande azione personale calcia in porta: Gori risponde presente ma sulla ribattuta Eusepi viene atterrato in area ed il direttore di gara concede rigore. Negro si fa parare il tiro dal dischetto, ma il più lesto ad avventarsi sul pallone è Filippini: vantaggio Pisa.
La Pro Piacenza prova a reagire con la freschezza del neo entrato Mastroianni, ma non crea mai le premesse di vera pericolosità sino agli ultimi scoppiettanti dieci minuti di partita. Prima Paramatti trova il pareggio all’82’ con uno stacco di testa imperioso sugli sviluppi di calcio d’angolo, poi sull’immediato ribaltamento di fronte Eusepi confeziona una grande palla per Masucci che a due passi dalla porta non può fallire il 2-1 Pisa. C’è spazio anche per un rosso diretto a Mastroianni per una gomitata ritenuta violenta dal direttore di gare prima del pazzo recupero.
Al 92′ Frick trova una rete pazzesca con un tacco volante che va ad insaccarsi sul primo palo. Sembra finita, ed invece il Pisa con la forza della disperazione si rituffa in attacco e trova il definitivo 3-2 a dieci secondi dal termine con un preciso piazzato di Di Quinzio. L’Arena Garibaldi impazzisce per tre punti d’oro.