Continua la grave crisi economica della Sambenedettese calcio, squadra che milita nel girone B della Serie C, e nonostante i solleciti il presidente Domenico Serafino non ha ancora saldato i debiti, tra cui gli stipendi dei calciatori (che non percepiscono da ottobre 2020). Intanto sono sette le istanze di fallimento presentate al Tribunale di Ascoli Piceno da aziende e fornitori del club.
Il giudice fallimentare Francesca Calagna ha fissato per il prossimo 15 aprile la prima udienza relativa alle sette istanze e questa mattina il sindaco di San Benedetto del Tronto, Pasqualino Piunti, si è recato presso il tribunale di Ascoli con l’obiettivo di poter salvare il titolo sportivo della Samb e mantenere la categoria con una sentenza di fallimento e la successiva asta a tempo di record.