La Figc ha deliberato i “principi fondamentali” riguardanti le seconde squadre iscritte ai Campionati di Serie C 2024/25. A differenze delle passate stagioni, infatti, le U23 di Juventus, Atalanta e Milan potranno retrocedere in Serie D “ferma restando le possibilità di ripescaggio in Serie C secondo le procedure previste per le Seconde Squadre“. Sempre possibile, invece, la promozione in B ma non quella in A. “Qualora al termine del Campionato di competenza, si verifichi un’ipotesi di compresenza della prima e della seconda squadra nella medesima categoria, la seconda squadra dovrà partecipare al campionato professionistico della categoria inferiore”, chiarisce il comunicato.
Per quanto riguarda la distinta di gara “potranno essere inseriti soltanto 4 calciatori nati prima del 1° gennaio 2002; tutti gli altri calciatori della distinta di gara dovranno essere nati dopo il 31 dicembre 2001″. Per la post season, invece, “potranno essere utilizzati nelle eventuali gare di Play-Off o PlayOut solamente quei calciatori che abbiano raggiunto nel corso della regular season le 25 presenze negli elenchi di gara della Seconda squadra, ovvero le 12 presenze qualora il calciatore sia stato tesserato dalla Società di Serie A solo a partire dal 1° gennaio 2025. In deroga a quanto previsto nel capoverso precedente, potranno essere sempre utilizzati nelle eventuali gare di Play-Off o Play-Out quei calciatori che non abbiano raggiunto le predette presenze minime negli elenchi di gara della Seconda squadra, a condizione che gli stessi non abbiano disputato alcuna gara nel Campionato di Serie A nel corso della stagione sportiva”.