Prime tre partite (domani Vicenza-Padova rinviata oggi per il maltempo in Veneto) dell’andata del secondo turno nazionale dei playoff di Serie C 2023/2024 che vanno in archivio tra emozioni e sorprese. Il Catania fa valere il fattore campo all’andata e batte l’Avellino grazie al gol di Cianci. Al ritorno gli etnei giocano per due risultati su tre, mentre agli irpini basterà vincere con qualsiasi punteggio, grazie alla miglior classifica di regular season. Nel primo tempo avvio shock per gli ospiti: Cancellotti dopo nemmeno un minuto trattiene Di Carmine da ultimo uomo e per l’arbitro Crezzini è cartellino rosso per DOGSO. Le immagini, però, lo smentiscono: l’attaccante etneo non ha il pieno controllo del pallone e siamo comunque a quaranta metri dalla porta, dunque il Var interviene prontamente e l’espulsione viene derubricata in giallo. Subito dopo c’è anche una grande opportunità per Sgarbi, che calcia da posizione defilata e trova sì la rete, ma dal lato sbagliato. I lupi irpini si fanno così vedere, ma i ritmi poi si abbassano e il Catania non rischia nulla, anche se al contempo non riesce a trovare grandi spazi lì davanti. Nella ripresa i cambi rallentano ulteriormente la partita, poi Di Carmine si fa vedere con un tiro che esce di poco, quindi al 71′ il vantaggio dei siciliani grazie al bel tiro a incrociare sul secondo palo di Cianci, che fa esplodere il Massimino. Il risultato non cambia e servirà una vittoria agli irpini per volare alle Final Four, mentre per i rossoazzurri ci sono due risultati su tre.
LE ALTRE PARTITE
E’ terminata 1-1 la sfida tra Juventus Next Gen e Carrarese. A segno Savona per la formazione allenata da Brambilla, pareggio siglato da Capezzi con un eurogol da oltre 35 metri per la Carrarese. Nel primo tempo la Next Gen aveva dominato la partita ma la Carrarese, grazie anche ai cambi, ha iniziato la seconda frazione con un impeto diverso, trovando il pari che gli garantisce due risultati su tre per la qualificazione al ritorno. Salterà la sfida del Dei Marmi l’attaccante gialloblu Finotto per squalifica dopo l’ammonizione ricevuta questa sera.
Vittoria di misura invece per il Benevento al Vigorito sulla Torres: decisivo il gol di Talia al 22′ con una splendida azione personale. Una Torres parecchio sottotono accusa i ritmi di un Benevento in grande spolvero nonostante le tre partite in otto giorni e che non riesce a trovare il pari, gettando alle ortiche parecchie occasioni. Nel finale, Paleari si rende protagonista di un autentico miracolo sul colpo di testa di Diakite con una parata degna del portiere esperto quale è. Basterà comunque un gol alla Torres al Vanni Sanna per continuare a sognare la cadetteria.