“Tutti dicevano che questa squadra non aveva carattere, ma i miei giocatori sono delle scrofe assatanate, vogliose sempre di aggredire e fare la partita“. Insolita conferenza stampa per Ezio Capuano, allenatore del Modena, dopo la sua prima vittoria contro il Gubbio. Grazie al successo, i canarini hanno lasciato l’ultima posizione del girone B della Lega Pro. “Non so se in B si gioca un calcio come abbiamo messo in luce nel primo tempo, per cattiveria e per lucidità. In quindici minuti abbiamo creato quattro palle gol, nel secondo tempo è salito il fattore psicologico e abbiamo calato“. Dopo aver elogiato la propria squadra ed aver salutato la curva con baci e pugni sul cuore, il mister ha concluso il discorso dando grandi speranze: “Tutto ciò è merito della squadra e di chi mi ha scelto, che ho visto piangere, ma soprattutto è stato un onore sentire una tifoseria come quella del Modena fare il mio nome. Tutto ciò vale più di un contratto da un milione di euro. Io confermo, anche se so che qualcuno è scettico, che per me non è difficile salvare il Modena“.