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Dopo i fatti del pomeriggio, la Lega Pro ha preso una decisione in merito alla delicata situazione a Taranto. In una nota ufficiale si legge che il match contro la Paganese in programma domenica 26 marzo sarà rinviata a data da destinarsi “dopo i gravissimi fatti accaduti oggi che hanno portato all’aggressione dei calciatori pugliesi. L’atto obbliga tutti a riflettere e, a tal fine, il Presidente Gabriele Gravina, porterà il tema nella riunione del Consiglio Federale di lunedì 27”.
Nel frattempo è arrivata anche la condanna del presidente Elisabetta Zelatore: “Condanniamo quest’espressione di contestazione violenta per le ultime prestazioni. Non è con la violenza che si risolvono i problemi. Bisognerebbe condannare tutti questi tipi di episodi ed esprimere le proprie considerazioni con mezzi leciti e non con forme inutili e dannose: così si crea un clima invivibile. Il fattaccio è durato dai tre ai cinque minuti. Subito sono state allertate le forze dell’ordine che prontamente sono intervenute. Non hanno mirato a qualcuno in particolare: è stato un discorso generale. I protagonisti della disavventura saranno individuati e riusciremo a conoscere le ragioni del blitz. E’ un’offesa ai veri tifosi del Taranto: è chiaro contestare quando non ci sono i risultati. Aggredire è un’altra cosa“.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE GRAVINA