Francesco Ghirelli
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“Oggi e per qualche giorno, ancora, siamo concentrati sulla salute e sui decreti del governo. La salute ci impone rispetto e silenzio. Il ministro Spadafora sa che la Serie C, l’originale impianto sociale che fa bene al Paese sta per collassare e che abbiamo già bisogno di ammortizzatori sociali, cassa integrazione in deroga, e liquidità”. Queste le parole di Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, ai microfoni dell’agenzia Italpress.
“Chi parla oggi, dentro alla Serie C, di riforma del format fa una utile ginnastica preparatoria della discussione che deciderò io quando portarla in dibattito – prosegue Ghirelli. Lo farò solo quando non piangeremo più centinaia di morti al giorno e quando la barca della Serie C sarà rimessa in linea di galleggiamento. Sapete perche’? Primo perche’ la gente che soffre, visto che parliamo di cose, magari anche litigando, che non hanno sintonia con il dolore che attraversa il Paese, ci dà un calcio nel sedere. Io dico che avrebbero ragione a darcelo. Secondo perché se non riuscissimo a rimettere in galleggiamento la barca dei club della Serie C il problema sarebbe risolto o no? Per estinzione passeremo da 60 a …?”
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“E quindi dico a quelli che vorrebbero ridurre il numero: perché vi agitate? Per distrarmi dal lavoro su cui sono concentrato? Non ci riuscirete perché non vi ascolto – ha poi aggiunto il presidente della Lega Pro -. Noi stiamo lavorando bene e continueremo a farlo per il bene dei club di serie C e perchéuna serie C sociale servirà ancor più all’Italia quando il avremo sconfitto il ‘maledetto’ virus”.
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