L’Altamura piega ai rigori il Potenza, nella partita valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia Serie C 2024/2025. Al termine dei tempi regolamentari il punteggio è di 1-1, con l’Altamura rimasta in dieci nel corso degli ultimi venti minuti in campo. Ai tempi supplementari, le due squadre non sbloccano il risultato e tutto si decide ai calci di rigore. La compagine ospite stacca così il pass per i quarti di finale. Poche ore più tardi, l’Avellino piega per 4-2 il Giugliano in rimonta, passando così il turno per la fase successiva del torneo. In chiusura di serata arriva anche la goleada del Trapani, che al Massimino travolge a domicilio il Catania con un roboante 0-5.
CRONACA ALTAMURA-POTENZA: La partita si apre con un buon ritmo da parte dell’Altamura, che attacca ma non trova la rete. Cucchietti para diversi tiri, prima che il Potenza trovi ritmo e si sposti nella metà campo avversaria. Il punteggio rimane di 0-0 fino a pochi secondi prima del duplice fischio. Il tempo di recupero, inizialmente pari ad un minuto e poi allungato fino a cinque per l’infortunio di D’Amico, culmina con il gol del vantaggio per i padroni di casa. A sbloccare il risultato è Ferro, che mette la palla in rete pochi secondi prima del termine del primo tempo. Nel corso della seconda metà di gara, la situazione in casa Altamura si complica: gli ospiti non solo faticano a trovare il pareggio, ma rimangono anche in inferiorità numerica. Grande viene espulso dopo il doppio cartellino giallo al 67′. Il Potenza cerca più volte il raddoppio, nel tentativo di mettere in cassaforte il risultato, ma senza successo. Sul finale, l’Altamura suona la carica e – nonostante l’uomo in meno – conquista il pareggio. La firma è quella di Schilletti, che al 90+3′ sbaraglia la difesa avversaria.
Si va dunque ai tempi supplementari. Il primo tempo supplementare è dominato dal Potenza. Altamura fatica a resistere agli avversari, dopo aver utilizzato molte energie alla ricerca del pareggio. Dopo i primi quindici minuti, però, il risultato è ancora di 1-1. Il secondo tempo non sposta gli equilibri, con l’arbitro che fischia tre volte e lascia spazio ai calci di rigore. Le due squadre segnano tre volte consecutive dagli undici metri, poi Sileri sbaglia il quarto rigore. Le reti di Bumbu e poi quella di Silletti portano l’Altamura a staccare il pass per i quarti di finale.
CRONACA GIUGLIANO-AVELLINO Sul campo del Giugliano, i padroni di casa partono nel migliore dei modi. La difesa dell’Avellino viene spiazzata dopo appena cinque minuti dal fischio iniziale, con Giorgione che firma la rete dell’1-0. Il resto del primo tempo vede i gialloblu rimanere in controllo della situazione, con la squadra ospite in difficoltà nel verticalizzare. Nel secondo tempo, però, cambia tutto. Dopo appena un minuto dalla ripresa è il neoentrato Russo a siglare il pareggio. L’Avellino approfitta della confusione tra le fila dei rivali per raddoppiare. E’ Armellino, al 48esimo, che porta i biancoverdi in vantaggio. Il Giugliano sembra non riuscire a recuperare, con gli avellinesi che vanno ancora in rete. Al 73′ Gori va a segno e poi, al 75′, è Redan a calare il poker. Nel finale Maselli rende meno amara la sconfitta, con una buona rete all’89, che vale il 2-4.
CRONACA CATANIA-TRAPANI Il derby siciliano, con un Catania rimaneggiato e in emergenza, vede il Trapani dominare fin dai primi minuti. Dopo otto minuti Carraro trova il vantaggio con una splendida punizione a giro, poco dopo Marino colpisce un clamoroso doppio palo su punizione. Gli etnei provano a reagire ma Montalto fallisce una ghiotta occasione sotto porta, così al 32′ Celiento fa 2-0 e mette già un’ipoteca sulla vittoria degli uomini di Salvatore Aronica. Il Catania rischia più volte di subire il terzo gol, che puntualmente arriva al 54′ del secondo tempo con il destro al volo di Karic. La partita ha sempre meno da dire, ma c’è sempre tempo per i gol di Bifulco e Kanoute a completare un pesante pokerissimo.