Nel match valevole per gli ottavi di Coppa Italia di Serie C 2022/2023, il Catanzaro batte l’Avellino ai calci di rigore. Partita folle allo stadio Nicola Ceravolo, dove i padroni di casa si portano in vantaggio ben tre volte ma vengono sempre rimontati. Dopo il 2-2 al termine dei tempi regolamentari ed il 3-3 alla fine dei tempi supplementari, sono i rigori a decretare la squadra che passerà il turno. Qui, gli ospiti partono meglio ma vengono condannati da una serie di errori. Il penalty decisivo lo segna dunque Gatti, che fa esultare il pubblico calabrese e manda ai quarti il Catanzaro.
LA CRONACA – Ottimo avvio dell’Avellino, che dopo un’iniziale fase di studio passa in vantaggio al 16′. Splendido uno-due tra Vandeputte e Iemmello e tocco vincente del numero 9, che fa 1-0. La reazione degli ospiti non è immediata, tanto che i ragazzi di Vivarini amministrano il vantaggio ed appaiono il controllo delle operazioni. La prima frazione scorre via liscia senza ulteriori sussulti, ma proprio ad un passo dall’intervallo la rete si gonfia nuovamente. Il marcatore è Kanoute, che segna il più classico dei gol dell’ex battendo Sala su assist di Murano, ristabilendo la parità. Squadre dunque negli spogliatoi sull’1-1.
Nella ripresa è il Catanzaro a riportarsi in vantaggio grazie al neo entrato Biasci, che al 48′ firma un tap-in vincente sulla sponda di Iemmello. Dopo appena due minuti, però, l’Avellino ristabilisce la parità grazie a Murano, che con un bel tiro a giro batte Sala. Le due squadre si rimettono dunque alla ricerca della rete del vantaggio e lo fanno anche grazie alle forze fresche dalla panchina. Il punteggio però non cambia, anzi a dirla tutta il resto dei tempi regolamentari non offre grandi emozioni, con i giocatori piuttosto stanchi e più di qualche fallo (con conseguente cartellino giallo) commesso.
Nei supplementari i ritmi sono piuttosto blandi ed in campo non c’è una grande intensità. Il gol però arriva e porta la firma di Biasci, che al 103′ approfitta di un’ottima palla di Katseris per battere Forte con un piattone. L’Avellino tenta il tutto per tutto nel secondo tempo supplementare e a 4′ minuti dallo scadere trova un insperato pareggio con Casarini, bravo a trafiggere da due passi Sala sull’assist di Kanoute. Si va ai calci di rigore!
Il primo a calciare è Pontisso, che però sbaglia. Preciso invece Trotta, che porta avanti gli irpini. Il Catanzaro si sblocca con Biasci, mentre l’errore di Franco ristabilisce la parità. Bene le esecuzioni di Cianci e Maisto, così come quella di Welbeck. Calcia alle stelle invece Tito, che offre agli avversari un match point. Sul dischetto si presenta Gatti, che batte il portiere avversario con tanto di finta e manda in visibilio i suoi tifosi.