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Vittoria del Monza nell’andata della semifinale di Coppa Italia di Serie C 2018/2019. I brianzoli hanno infatti sconfitto il Vicenza nella trasferta del “Menti” con il risultato di 1-0, maturato solo al 93′ grazie al gol di Marchi. Dopo una partita poco divertente e dai ritmi tutt’altro che irresistibili, il finale regala parecchia tensione con il rosso a Mantovani e l’espulsione proprio di Marchi per doppia ammonizione dopo il gol decisivo. Il prossimo 27 marzo è in programma la partita di ritorno al “Brianteo”, con il Vicenza che dovrà cercare l’impresa per ribaltare il risultato che ora sorride ai ragazzi di Brocchi.
Il racconto del match – Il Vicenza fa la partita fin dalle prime battute, con i padroni di casa che però faticano a rendersi pericolosi dalle parti di Sommariva se non con qualche piazzato. Giacomelli e Laurenti lavorano bene, ma intorno al 20′ il Monza risponde con il tiro di Lora che trova la respinta di un attento Albertazzi. Negli ultimi minuti del primo tempo torna a spingere il Vicenza, con un tiro da fuori di Curcio che per poco non sorprende Sommariva e con un tiro al volo di Giacomelli che però termina altissimo.
La ripresa si apre con un maggior equilibrio, con il Monza che si fa vedere grazie a Reginaldo che però non trova il miglior impatto sul pallone sull’assist di Marchi. Il Vicenza risponde con Mantovani, che però non trova la porta su sviluppi di corner al 64′. Al 77′ l’episodio chiave: Mantovani viene infatti espulso dopo un alterco con Marchi, che invece viene ammonito tra le proteste di tutto il Menti. Gli ultimi minuti regalano molte più emozioni rispetto al resto della partita: prima il neo-entrato Galli impegna Albertazzi, poi al 89′ il Vicenza sfiora il gol con il colpo di testa di Arma che viene salvato sulla linea da Lepore.
Al 93′ la beffa per i padroni di casa: proprio Lepore mette in mezzo per Marchi, che in bello stile si gira e firma l’1-0 pesantissimo ai fini dell’economia della sfida sui 180′. L’attaccante del Monza però viene espulso per doppia ammonizione dopo un’esultanza eccessiva e quindi non ci sarà nemmeno lui al ritorno tra due settimane.