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Intervenuto a Radio Montecarlo Sport, l’amministratore delegato del Catania Pietro Lo Monaco si è scagliato nei confronti del presidente della Lega di Serie B Mauro Balata in merito al caos sui ripescaggi in serie cadetta, sul quale forse ieri è stata messa l’ennesima pietra definitiva dalla Figc, che ha deciso di prendere atto della decisione del governo. Si resta a 19 squadre e per Lo Monaco il responsabile di questa situazione che, a suo dire, danneggia il club etneo, tra le candidate all’eventuale ripescaggio, è Balata insieme all’ormai ex commissario straordinario della Figc Fabbricini: “Come si può cambiare andando contro le regole, credo che la posizione della FIGC non poteva essere diversa da quella che è emerse. E’ stato cambiato il format del campionato bypassando il rispetto delle regole con la FIGC che è venuta clamorosamente meno al suo ruolo e abbiamo assistito a una situazione vergognosa che ha portato discredito a tutto il calcio”.
“Siamo in presenza – prosegue Lo Monaco – di un golpe che è stato effettuato con la complicità di tante istituzioni perché è stato alterato qualcosa che non poteva essere alterato se non rispettando le regole, cosa che invece non è avvenuta. Siamo in presenza di un Commissario che autorizzò i ripescaggi e in ben due occasioni spiegò in un comunicato che la Serie B restava a 22 squadre, mettendo in condizione le squadre aventi diritto di fare l’iscrizione alla Serie B con un esborso economico notevole, salvo poi alla fine mettere in piedi quel teatrino che è davanti agli occhi di tutti. Balata? Ha detto un sacco di fandonie, è poco tempo che è nel calcio, può dire – conclude Lo Monaco – quello che vuole, ma sono parole fuori luogo”.