Si è tenuto nella giornata di lunedì 21 settembre il DIrettivo di Lega Pro in vista dell’inizio del campionato di Serie C 2020/2021. Uno dei primi temi affrontati è stata la richiesta del Trapani di rinviare la prima gara di campionato, ma il Direttivo è stato molto chiaro: si partirà regolarmente il 26 settembre e, secondo regolamento, le squadre che non scenderanno in campo riceveranno la penalizzazione di un punto, oltre alla sconfitta per 3-0 a tavolino. Altro tema importante è quello della riapertura degli stadi. “Con il Comitato 4.0 abbiamo elaborato e presentato una proposta che consenta un’apertura graduale dei nostri stadi e palazzetti, in sicurezza, in modo da avere una parte di pubblico parametrata alla capienza dei nostri stadi e palazzetti, nella misura del 25-30%, già a cominciare dalla prima giornata di campionato” ha spiegato il Presidente Lega Pro, Francesco Ghirelli.
“Attendiamo fiduciosi un riscontro ufficiale a seguito delle interlocuzioni che avremo con le autorità competenti. I tifosi sono fondamentali per i nostri club e per il nostro calcio” ha aggiunto Ghirelli, che sul Protocollo Sanitario ha detto: “Per la Lega Pro la salute è ed è sempre stata al primo posto e lo abbiamo dimostrato da fine febbraio: siamo stati i primi a fermarci per tutelare i nostri tesserati. Ma non possiamo dimenticare che già in occasione della ripresa della fase di play off e play out nello scorso campionato, con i presidenti, facemmo presente che il protocollo sanitario così come emanato non era sostenibile né dal punto di vista economico, né nella sua fase di attuazione e di gestione per la nostra categoria“.
“Tra 5 giorni ripartiamo” ha concluso Ghirelli, “riparte la passione per il nostro calcio, ripartono le squadre, i giocatori e la voglia di tornare alla normalità: quella di vivere la partita di calcio. Ai nostri 60 club, a 120 ore dal fischio di inizio, il nostro “in bocca al lupo” per una stagione “speciale” che ha dentro di sé il senso della ripresa del calcio, ma anche della vita”.