Calcio

Lazio, Lotito: “Lotirchio? Qualcuno ha inventato questo termine, ma non corrisponde a verità”

Claudio Lotito
Claudio Lotito - Foto LiveMedia/Fabrizio Corradetti

“Lotirchio? Mi suscita ilarità, non risponde a verità. Il termine Lotirchio parte da un fatto semplice, quando ho preso la Lazio aveva 550 milioni di debiti, per tutti era una sfida impossibile, i fatti mi hanno dato ragione, ma per poter riportare il club in condizione di equilibrio finanziario sono stato rigido e ho contenuto i costi. Sulla base di questo è chiaro che non era facile effettuare investimenti e quindi qualcuno ha inventato questo termine, ma non corrisponde alla realtà. Oggi siamo tra le più solide a livello di patrimonio, ma dopo la Juventus siamo quelli che abbiamo vinto più trofei di tutti”. Lo ha detto il presidente della Lazio, Claudio Lotito, in un’intervista al podcast Zero Titoli di The Journalai: “Lite con Mourinho? Un giocatore romanista, Mancini, era nudo per il corridoio in Lazio-Roma, a casa mia, e inveiva con un nostro giocatore. Io mi sono fermato e ho detto ‘ma che è sta roba?’, è uscito fuori Mourinho e ha detto ‘che caz**o guardi’, e io ho detto ‘scusa, sono il presidente, porta rispetto: tu sei un dipendente e sei un ospite’. Io non ho paura di nessuno, sono il primo che rispetta le regole”.

Sulle telefonate: “Rispondo a tutti perché voglio capire fin dove si spinge la cretinaggine altrui. Kant faceva la differenza tra fenomeno e noumeno. Chi è cosciente di se stesso, non teme confronti. Se sei preparato e hai studiato sei una persona libera, quando non sei strutturato e non sei te stesso, se sei costruito, è più facile essere attaccato e hai mille possibilità di cadere in contraddizioni. Io ho un comportamento che mi aiuta a essere rispettoso degli altri, per questo evito scherzi. Mors tua vita mea”. E ancora: “Male non fare e paura non avere, vivo con questo regime mentale”.

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