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“Bisognerebbe organizzare solo partite importanti e che abbiano un significato. Occorrerebbe togliere tutte quelle gare che non servono. Tutte le competizioni secondarie. Le persone devono capire quali siano le gare che contano e quali no”. Prende le mosse da questo ragionamento una proposta innovativa lanciata da Arsene Wenger, ex tecnico dell’Arsenal e attuale membro della Fifa. Il francese vorrebbe organizzare i Mondiali di calcio ogni due anni anziché ogni quattro e spiega perché: “Se guardi le squadre ai Mondiali di solito l’età media dei calciatori è di 27 o 28 anni. Poiché il Mondiale è ogni quattro anni ci sono pochissime possibilità di vincerlo di nuovo perché quando si arriva al Mondiale quelli stessi calciatori sono ormai a 32 o 33 anni. Ecco perché forse dovremmo organizzare i Mondiali ogni due anni”.
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