Kuwait, i vertici della Federcalcio si dimettono dopo le “scene di caos per i tifosi”

I vertici della Federcalcio del Kuwait si sono dimessi in blocco dopo “le deplorevoli scene di caos“ viste prima del calcio d’inizio della partita del 10 settembre contro l’Iraq, valevole per le qualificazioni ai prossimi Mondiali. La Federazione, infatti, ha aperto un’inchiesta dopo che i tifosi erano rimasti in coda per l’ingresso allo stadio Jaber Al-Ahmad senza assistenza e senza acqua, mentre le temperature raggiungevano i 40 gradi. Alcuni tifosi privi di biglietto sono stati fatti entrare nell’impianto da 60 mila posti, mentre ad altri in possesso del biglietto è stato negato l’accesso. La federazione del piccolo Paese del Golfo Persico si è scusata per l’accaduto, senza però entrare nei dettagli, ed ora arriva la notizia delle dimissioni dei vertici. A lasciare il proprio posto sono stati il segretario generale della Federcalcio, Salah al-Qanai, e l’addetto alle relazioni pubbliche Mohamed Bou Abbas, che erano stati subito sospesi. La partita con l’Iraq era finita con un pareggio per 0-0 che lascia il Kuwait al quarto posto nel Gruppo B di qualificazione alla Coppa del Mondo 2026.