La Juventus ha presentato nella sala stampa dello Stadium il bosniaco Miralem Pjanic, colpo di mercato dai rivali della Roma. Il fantasista, ormai ex giallorosso, indosserà la maglia numero 5 ed è entusiasta di essere arrivato in un club vincente: “Ora è chiaro perché negli ultimi anni è stato sempre difficile battere la Juve. Qui si lavora tanto per raggiungere grandi traguardi e spero che la prossima stagione possiamo fare ancora meglio di quelle precedenti“, ha esordito Pjanic.
“È un passo avanti nella mia carriera; sono in una grande società con grandissimi calciatori, mi aiuteranno a diventare più forte e vincere; non ho dubbi, ho preso la decisione giusta – prosegue l’ex romanista – Perché il numero 5? il 15 è occupato e allora ho scelto quello del mio idolo Zidane al Real. Obiettivi? La Juve vuole sempre vincere tutto, ma penso la priorità debba andare allo scudetto per scrivere la storia con il sesto di fila: proverò a dare il mio contributo“.
Continuano poi le frecciate alla sua ex squadra, anche se il bosniaco ammette che nella Capitale ha lasciato molti amici: “Ho subito notato la differenza tra dove sono stato in passato e dove sono adesso. Si lavora tantissimo. Lo spogliatoio mi ha accolto benissimo e mi ha fatto capire che sono in una grande squadra. La reazione se tornerò all’Olimpico? So che sarò fischiato, ma sarò contento di ritrovare tifosi incredibili e molti amici romanisti: sarà una gara speciale. Prima di firmare ho chiamato Spalletti – continua Pjanic – e ho scritto a Totti e De Rossi per ringraziarli; sono stati cinque anni bellissimi. Porterò tanto rispetto ai miei ex compagni, sono stato molto toccato dai loro messaggi d’affetto“.
Sull’intesa con il suo nuovo tecnico Massimiliano Allegri nessun dubbio: “Ci parliamo ogni giorno, mi sta conoscendo. Piano piano parleremo anche della mia posizione in campo. Ora pensiamo a lavorare bene, mi ha già fatto capire che sarò utile. Allegri mi metterà nella posizione che ritiene opportuna. Chi calcia le punizioni tra me e Dybala? Si decide in campo. Pogba? l’ho sentito, gli ho fatto un in bocca al lupo per la finale, mi dispiace che l’abbia persa. Benatia lo sento tutti i giorni, abbiamo ottimi rapporti. È un grande calciatore. Higuain alla Juve? Non mi sorprenderebbe, la Juve gioca per vincere e non sarei sorpreso che faccia di tutto per rinforzare la squadra“, conclude Pjanic.