“Higuain? Voglio dire una cosa a riguardo. Non è mai venuto a dirmi che vuole andare via. E io lo sto ancora aspettando“. Queste le dichiarazioni di Gennaro Gattuso alla vigilia di Juventus-Milan, match valevole per la finale della Supercoppa Italiana 2018-19. “Se Higuain andrà via non ci rimarrò male, non posso modificare le scelte di una persona – ha dichiarato il tecnico rossonero in conferenza stampa – Lo vedo comunque bene, è dentro il progetto, sta bene con i compagni. Dopo l’espulsione contro la Juventus qualcosa è successo. Far cambiare l’idea a un’atleta non è facile, io in questo momento devo cercare di mettere dentro la migliore squadra“.
Poi sulla partita il tecnico chiede un Milan coraggioso: “Voglio vedere un Milan come quello visto 7-8 mesi fa a Torino contro la Juventus, senza timore. Era una squadra che non ci stava a perdere. Domani ci sarà da soffrire ma non voglio vedere che al primo errore cambino le cose“. Una sfida importante contro l’avversario più forte: “Sono sereno. Giochiamo con una squadra che da 8 anni fa da padrona in Italia e Europa, hanno uno zoccolo duro. A noi ci fanno bene questo tipo di partite, giocarsi un trofeo è sempre importante. Domani dobbiamo avere grandissima spensieratezza, sensa pensare a Ronaldo e alla squadra più forte di noi. Dobbiamo stare tranquilli. Vedo i ragazzi tranquilli e domani dobbiamo fare una grandissima prestazione per riuscire a battere la Juve“. Infine su Cristiano Ronaldo: “Come si ferma Ronaldo? Con un’organizzazione di squadra, con caratteristiche dei singoli giocatori nella zona che andrà a presidiare. Ronaldo negli ultimi 6-7 anni è diventato un giocatore incredibile. I primi anni, quando l’ho incontrato, faceva lo show in campo. Ora lo fa di meno e fa le cose per farti male, per buttare la palla dentro. È una macchina perfetta, più invecchia più riesce a farti male e questo ti fa capire che campione è“.
Presente in conferenza stampa anche capitan Alessio Romagnoli: “Sensazioni positive. C’è una bella atmosfera, è bello giocarci questa coppa molto importante per noi che può essere la svolta. Siamo pronti e domani daremo il massimo per vincerla“. Infine il numero 13 chiude: “Grande rispetto per la Juventus ma sappiamo chi siamo, nelle partite secche può succedere di tutto”.