“Le voci di un mio ritorno al Psg? Ho sempre detto di stare bene alla Juventus, uno dei migliori club del mondo. Parigi ha un posto speciale nel mio cuore, sono un tifoso del Psg sin da piccolo, ho realizzato il mio sogno d’infanzia indossando quella maglia. Ma oggi sono onorato di essere a Torino e di giocare per un grande club. La questione non è mai sorta”. Sono queste le parole di Blaise Matuidi provenienti direttamente dal ritiro della Nazionale francese, con le quali ha chiarito a proposito dei rumors estivi di mercato che lo hanno visto protagonista. Il centrocampista ha anche fatto chiarezza sul suo futuro con i Bleus, i quali sabato affronteranno l’Albania nel match valido per le qualificazioni all’Europeo: “Il mio ritiro dalla Nazionale? Non mi sono imposto un limite. Finché il mio corpo mi permetterà di giocare, continuerò. Amo il calcio. Potrei aver fatto un errore dicendo che lascerò la Francia dopo l’Europeo. Vedremo”.
Infine il centrocampista campione del mondo si è soffermato sul problema del razzismo nel calcio, in riferimento ai recenti fatti di Cagliari: “Ho avuto anch’io questo problema, ora lo ha avuto Lukaku. Dovrebbero essere prese misure. Non può avere posto nel calcio e nella vita. Sono cose che non ci piace vedere, e sono un esempio molto negativo per i più piccoli. Faremo di tutto per fermarlo, anche se – ha sottolineato – sappiamo che riguarda una minoranza. Queste persone non devono avere posto in uno stadio. Ne abbiamo parlato molto l’anno scorso, non dobbiamo darla loro vinta. Ci sono organismi che sono lì per prendere decisioni”.
